Riportiamo l’articolo pubblicato su giornalevinocibo.com | Merlot week | Leggi l’articolo originale
Luigi Salvo
In tempo di continua pandemia le webinair sono uno strumento ideale di comunicazione, è stata interessantissima quella di qualche giorno fa dell’azienda siciliana Principi di Spadafora focalizzata sul Merlot prodotto nelle vigne in contrada Virzì (Monreale – Palermo) di Francesco e di sua figlia Enrica. La Sicilia del vino riesce ad esprimere vini di livello, non soltanto dai vitigni autoctoni, ma anche da vitigni alloctoni che in Sicilia riescono ad esprimersi in maniera del tutto unica, il Merlot si adatta facilmente alle più diverse condizioni climatiche, il suo punto di forza è la morbidezza che va calibrata da adeguata freschezza.
L’azienda Spadafora promuove dal 1 marzo la “Merlot Week” online su i social:
1 marzo, video degustazione
2 marzo, sorpresa della settimana
3 marzo, viaggio nelle vigne
4 marzo, alla scoperta del carattere del Merlot di Spadafora
5 marzo, un abbinamento da scoprire
6 marzo, il Merlot e la sua percentuale di solfiti
7 marzo, riflessione sul Merlot
Durante l’evento online organizzato dalla famiglia Spadafora lo scorso giovedì 25 febbraio, rivolto ad un gruppo di giornalisti di tutta Italia, abbiamo degustato in anteprima il Don Pietro Rosso 2016 e lo Schietto Merlot Selezione Limitata 2016.
Don Pietro Rosso 2016
Vino Bio che nasce dall’assemblaggio di Nero d’Avola, Cabernet Sauvignon e Merlot, fermentato spontaneamente da pied de cuve in assenza di solforosa in vasca di cemento, è macerato dieci giorni a temperatura controllata, ed affinato un anno in vasca di cemento e dodici mesi in bottiglia.
Bello nel bicchiere con il suo limpido rosso rubino, ha naso molto piacevole di frutta rossa e nera, lamponi, amarena, ciliegie nera e prugne, poi note di pepe nero e accenni balsamici. Dal sorso pieno di frutto, ha ottima morbidezza e buona lunghezza gustativa.
Schietto Merlot, Selezione limitata 2016
Bio prodotto in sole 7.000 bottiglie, nasce solo nelle annate migliori, è vinificato in vasca di cemento, l’innesco della fermentazione è con pied de cuve, la macerazione dura dieci giorni, dopo un anno di affinamento in cemento, segue un altro anno in acciaio. Nel bicchiere luminoso rubino vivo, il naso è un concentrato di fresca piacevolezza, spazia dal floreale di rosa rossa, al fruttato di ribes, frutti di bosco, salvia, belle sensazioni agrumate e spezie dolci. Sorso teso ed avvolgente, ricco nel lungo finale fruttato e speziato.